Challand-Saint-Anselme
Stemma e notizie storiche a cura di Massimo Ghirardi
Nella zona la popolazione dei Galli Salassi sfruttava i
giacimenti di quarzo aurifero (zona di Béchaz) e sicuramente questo fatto fu
all’origine di un insediamento in epoca romana.
Compreso nel feudo di VILLA CHALLANT, appartenuto all’omonima famiglia degli
Challant, (vedi scheda Comune di Challand-Saint-Victor) e a quelle dei Masù, e
De Nabian..
La difficoltà riscontrata nell’amministrare il vasto territorio indusse le
autorità a decretare la divisione in due territori amministrativi di
CHALLAND-SAINT-VICTOR e CHALLAND-SAINT-ANSELME nel 1754 (coincidenti con le
parrocchie già separate nel 1746).
Nel 1928 i due territori vennero riuniti in un unico Comune denominato VILLA
SANT’ANSELMO che tornarono all’indipendenza (e alla denominazione precedente)
nel 1946. La sede comunale è nella frazione di Quinçod.
La famiglia Challant assunse quella denominazione allorché, il 13 aprile 1200,
Bosone III visconte di Aosta ebbe concessione del territorio di Villa Challant
da parte di Tommaso I conte di Savoia. Gli Challant sono stata la famiglia più
influente e potente della Valle d'Aosta, arrivando a frequenti contrasti con i
Savoia, dei quali sono rimasti sempre feudatari.
Il determinativo ricorda Sant'Anselmo, nato ad Aosta nel 1033 da nobile
famiglia, andò monaco all’Abbazia benedettina dei Bec Hellouin in Normandia
della quale divenne abate nel 1078, poi arcivescovo di Chanterbury nel 1093. Uno
dei massimi pensatori e teologi della sua epoca.